Uno degli aspetti fondamentali di Together Price è garantire che la condivisione di abbonamenti avvenga in modo legale, sicuro e basato sulla fiducia reciproca. La piattaforma adotta diverse misure e funzionalità per raggiungere questo scopo:
Condivisione legale e Termini d’uso dei servizi: va chiarito che condividere un abbonamento multi-utente è perfettamente legale se si rispettano le condizioni previste dal provider di quel servizio. Molti servizi digitali offrono infatti piani “Famiglia” o account multipli pensati proprio per essere utilizzati da più persone, spesso con qualche limitazione. Together Price non aggira né viola queste regole, anzi invita espressamente gli utenti a seguirle: durante la creazione di un gruppo, la piattaforma indica chiaramente eventuali restrizioni (es. “solo familiari” per certi servizi) e sconsiglia la condivisione impropria al di fuori di quanto consentito. L’utente Admin, accettando i Termini di Together Price, dichiara di avere il diritto di condividere il proprio abbonamento secondo le regole del fornitore (ad esempio, di aggiungere solo membri della famiglia se così richiesto dal servizio). Dal canto suo, il Joiner si impegna a utilizzare l’account condiviso correttamente e a non causare violazioni (ad esempio non cambiando password, non collegando troppi dispositivi, ecc. senza autorizzazione). Questo approccio fa sì che la piattaforma operi nella piena legalità: Together Price stessa ha interesse a mantenere buoni rapporti con le aziende di streaming e digitali, e infatti la validità del servizio di Together Price si basa sul rispetto dei Termini di utilizzo – è proprio per questo che in fase di registrazione ogni utente deve accettare i Termini e Condizioni di Together Price. Qualora un gruppo venisse utilizzato per violare palesemente le regole (es. condivisione “pubblica” di un abbonamento che il provider consente solo in ambito familiare), Together Price si riserva il diritto di sospendere o cancellare il gruppo in questione per tutelare tutti gli utenti e la piattaforma stessa. In sintesi: sharing is legal, ma solo se fatto secondo le regole – Together Price offre gli strumenti per farlo “a norma” e senza rischi aggiuntivi.
Ambiente protetto e affidabile: tutto il sito di Together Price è protetto con crittografia HTTPS/SSL, garantendo che i dati sensibili (password, numeri di carta, ecc.) viaggino in forma cifrata. La sicurezza informatica è una priorità: le credenziali salvate nei sistemi (come quelle memorizzate tramite TPassword) sono conservate in forma sicura e accessibili solo agli aventi diritto. Inoltre, come già detto, i pagamenti sfruttano partner bancari affidabili con sistemi anti-frode di alto livello. Anche le comunicazioni interne (messaggistica) tra utenti sono protette e private (non visibili al di fuori del gruppo). Il team di Together Price monitora la piattaforma per individuare comportamenti anomali o potenzialmente fraudolenti e interviene se necessario (ad esempio, blocco di account fake, utenti che tentano di truffare altri, ecc.).
Livello di fiducia (Trust Level): per coltivare un senso di community affidabile, Together Price ha implementato un sistema di rating degli utenti chiamato Trust. Si tratta di un punteggio (espresso in percentuale o punti, da 0 a 100%) che misura l’affidabilità di ogni utente basandosi sul suo comportamento sulla piattaforma. In pratica, tanto più un utente usa Together Price correttamente, completa il suo profilo e ottiene feedback positivi, tanto più alto sarà il suo Trust Level. Il sistema funziona attraverso Missioni e Obiettivi:
Le Missioni sono azioni attive che l’utente può compiere per aumentare il suo punteggio Trust. Esempi di missioni includono: verificare l’indirizzo email, confermare il numero di telefono, aggiungere una foto profilo, fornire i propri dati anagrafici reali, collegare un social network al profilo. Ogni missione compiuta aggiunge qualche punto al Trust.
Gli Obiettivi sono invece traguardi passivi che si raggiungono con il tempo e la buona condotta. Ad esempio: il tempo di permanenza sulla piattaforma senza problemi, il numero di condivisioni completate con successo, le recensioni positive e valutazioni che ricevi dagli altri (dopo ogni condivisione gli utenti possono valutarsi a vicenda), l’assenza di violazioni dei termini, ecc. Questi fattori incrementano gradualmente il punteggio di fiducia.
Ogni utente può visualizzare il proprio Trust Level sul profilo, e soprattutto tale valore è visibile agli altri come indice di affidabilità. Per esempio, se sei un Admin che valuta una richiesta da un Joiner, potrai vedere il Trust Level di quel candidato: un utente nuovo con profilo incompleto potrebbe avere un Trust basso (es. 20%), mentre un utente storico con account verificato e tante condivisioni positive potrebbe avere Trust 90%+. Questo aiuta a “selezionare” in modo informato: naturalmente non è l’unico parametro (ci sono persone nuove che saranno ottimi compagni di condivisione), ma offre un’idea generale se quell’utente è affidabile. Analogamente, un Joiner può preferire Admin con alto Trust (segno che sono seri e puntuali). Il sistema di Trust Level incoraggia tutti a rispettare le regole, perché comportamenti scorretti abbassano il punteggio mentre la correttezza lo alza. In caso di problemi, gli utenti possono anche lasciare recensioni interne e segnalare abusi al supporto. Together Price ha quindi creato una sorta di rete di fiducia monitorata, che rende la community più sicura e tranquilla per tutti.
TPassword – gestione sicura delle credenziali: un problema classico nella condivisione di abbonamenti è come scambiarsi le password degli account in modo sicuro. Per evitare che gli Admin debbano inviare password tramite chat o email (rischiando che finiscano in mani sbagliate), Together Price ha sviluppato la funzione TPassword. Questa è una sorta di cassaforte digitale integrata nella piattaforma dove l’Admin può memorizzare le credenziali del servizio da condividere, e i Joiner del gruppo possono accedervi in sola lettura. TPassword è attualmente disponibile per i gruppi di alcuni servizi popolari, ossia quelli dove tipicamente l’accesso avviene con username/password condivisi. Il funzionamento è semplice: dopo aver creato il gruppo, l’Admin clicca su “TPassword” nella pagina del gruppo e inserisce lì username e password dell’account del servizio. Queste informazioni vengono criptate e salvate nei server di Together Price. I Joiner, una volta dentro il gruppo, vedranno un’icona di una chiave e potranno cliccarla per visualizzare le credenziali (senza poterle modificare). In più, TPassword introduce un meccanismo di verifica: il primo Joiner che utilizza le credenziali può segnalare con un click se esse funzionano o meno. Se risultano corrette, il sistema contrassegna il gruppo con un’icona chiave verde, visibile nella rete, così da indicare che quell’account è valido. Se invece fossero sbagliate, comparirà una chiave rossa accanto al gruppo, allertando che le credenziali fornite non garantiscono l’accesso. Ciò incentiva l’Admin a inserire dati giusti e dà ai Joiner una sicurezza in più. TPassword quindi risolve elegantemente il problema dello scambio di password in chiaro e aiuta anche a controllarne la validità senza dover continuamente contattare l’Admin al di fuori della piattaforma. Da ricordare: TPassword non sostituisce eventuali procedure interne ai servizi (es. l’Admin potrebbe comunque dover autorizzare nuovi device sul suo account Netflix); è uno strumento aggiuntivo di Together Price per la sicurezza delle credenziali.
Chat e comunicazioni interne: come già menzionato, ogni gruppo su Together Price dispone di una chat integrata che collega Admin e Joiner. Questa chat è utile sia per condividere informazioni pratiche (es. “Ho aggiunto la tua email nell’abbonamento, controlla l’invito”) sia per risolvere problemi (“Non riesco ad accedere, potresti reimpostare la password?”) o anche solo per instaurare fiducia iniziale. La chat è moderata e cifrata: gli utenti sono tenuti a rispettare la netiquette e i termini d’uso anche nelle comunicazioni (niente insulti, linguaggio offensivo, né scambiarsi dati personali sensibili in chat pubblica del gruppo). Avere una chat dedicata all’interno della piattaforma aiuta a mantenere tutte le discussioni organizzate in un unico posto e a risolvere velocemente qualsiasi inconveniente senza dover passare a WhatsApp o email esterne (anche se gli utenti possono comunque scegliersi altri canali se preferiscono, ma è consigliabile tenere traccia sulla chat di Together Price per eventuali riferimenti).
Supporto clienti e garanzie: Together Price offre un servizio di supporto via email (support@togetherprice.com) e modulo di contatto, attivo nei giorni feriali, per assistere gli utenti in caso di necessità. Inoltre, sul sito è presente una sezione FAQ/Supporto con tante domande frequenti consultabili autonomamente. Se qualcosa va storto in una condivisione e non si risolve tra Admin e Joiner, il team di Together Price può intervenire come mediatore. Ad esempio, se un Joiner richiede un rimborso e l’Admin contesta, sarà il supporto a valutare le evidenze (chat, log di accesso, ecc.) e decidere in maniera equa. In generale, la piattaforma tutela sia i Joiner che gli Admin in pari misura: i Joiner hanno il già citato diritto al rimborso entro 25 giorni se non ricevono il servizio, mentre gli Admin hanno la garanzia di ricevere pagamenti puntuali se i Joiner rimangono nel gruppo. Inoltre, Together Price assicura che i dati personali siano trattati con riservatezza secondo la normativa privacy (GDPR). Non vengono condivisi con altri utenti più dati di quelli necessari.
Riassumendo, Together Price ha costruito un ecosistema dove legalità, sicurezza tecnica e fiducia sono alla base. Rispettando le regole dei servizi e della piattaforma, la condivisione avviene senza preoccupazioni: gli abbonamenti multi-account vengono utilizzati esattamente come previsto, i pagamenti sono garantiti e protetti, e grazie ai sistemi di rating e verifica ciascuno può fare la propria parte con tranquillità.