Una delle funzionalità chiave di Together Price è il suo sistema integrato di gestione dei pagamenti, che rende le transazioni tra Admin e Joiner semplici e sicure. Di seguito, spieghiamo come funziona:
Portafoglio digitale (Wallet): ogni Utente ha un portafoglio elettronico collegato al proprio profilo Together Price. Quando i Joiner pagano le loro quote, i fondi non vengono inviati direttamente all’Admin in quel preciso istante, ma confluiscono in questo portafoglio virtuale (Wallet). L’Admin può vedere in tempo reale l’importo accumulato nel portafoglio man mano che i membri pagano. Tuttavia, per garantire sicurezza, i fondi rimangono in sospeso per 25 giorni (il periodo di validazione) prima di diventare disponibili per il prelievo. Questo meccanismo serve a tutelare i Joiner: in caso di problemi con la condivisione, c’è un margine di tempo per richiedere un rimborso (vedi oltre). Trascorsi i 25 giorni senza contestazioni, l’Admin può prelevare il saldo spostandolo sul proprio conto bancario o carta. Il trasferimento avviene tramite bonifico automatico sul codice IBAN gestito dal partner bancario di Together Price e richiede alcuni giorni lavorativi per l’accredito effettivo sul conto. Importante: non ci sono commissioni di prelievo applicate da Together Price se si trasferiscono importi sopra una certa soglia (€15). Ciò significa che l’Admin può tipicamente ricevere l’intera somma delle quote raccolte. Se invece volesse prelevare importi sotto 15€, viene applicato un piccolo costo fisso (circa 1 €) per coprire le spese di transazione bancaria. In ogni caso, l’Admin non paga mai percentuali sul servizio: l’importo dovuto ai fini della condivisione gli arriva intero.
Sistema di pagamento per i Joiner: dal lato dei Joiner, Together Price si appoggia a un circuito di pagamento sicuro e certificato (Stripe). Tutte le transazioni avvengono su connessioni protette SSL e i dati di carta sono gestiti in conformità agli standard di sicurezza (PCI DSS). Inoltre, il sistema integra un servizio anti-frode in grado di rilevare e segnalare attività insolite in tempo reale. I Joiner possono usare carte dei circuiti Visa, Mastercard (anche prepagate), purché abilitate ai pagamenti ricorrenti online. L’importo della quota versata dal Joiner comprende già le spese di gestione di Together Price, che ammontano nella maggior parte dei casi a circa €1,99 al mese. Questa piccola commissione serve a sostenere il servizio (infrastruttura, sicurezza, supporto, transazioni) ed è addebitata solo ai Joiner, non agli Admin. Ad esempio, se un abbonamento costa €16 al mese e viene diviso in 4 persone, ciascun Joiner pagherà circa €5,99 al mese invece di €16, e all’interno di quei €5,99 circa €1,99 rappresentano il contributo a Together Price. L’Admin riceverà ~€4 per quel Joiner, e moltiplicato per 3 Joiner otterrà €12, che sommati alla sua quota personale riportano al totale di €16 originale (questo è un esempio indicativo). Iscriversi e sfogliare i gruppi su Together Price è gratuito – si paga solo quando si partecipa effettivamente a una condivisione.
Pagamenti ricorrenti e calendario: una volta che un Joiner è entrato in un gruppo, il sistema imposta automaticamente il pagamento ricorrente con cadenza uguale al periodo di rinnovo dell’abbonamento (solitamente mensile, salvo abbonamenti annuali). Dunque, se oggi entri in un gruppo Netflix e paghi la quota per il tuo primo mese, tra esattamente un mese il sistema preparerà il rinnovo per il mese successivo. Grazie ai pagamenti automatici, non dovrà fare nulla e l’importo verrà scalato dalla carta in automatico. L’Admin viene avvisato se un membro risulta in ritardo nei pagamenti, l’Admin può decidere di esplellerlo dal gruppo.
Periodo di validazione e rimborsi: come anticipato, esiste un Validation Period di 25 giorni su ogni pagamento. Questo periodo funge da garanzia per il Joiner: se dopo essersi unito al gruppo riscontra problemi gravi con la condivisione, ad esempio l’Admin non fornisce l’accesso promesso, oppure lo revoca prima del dovuto, il Joiner può entro quei 25 giorni richiedere un rimborso totale della quota versata. La richiesta di rimborso si effettua attraverso l’apposita funzione di supporto (es. pulsante “Richiedi rimborso” associato al pagamento, o contattando il supporto di Together Price) e viene valutata dallo staff. Se viene accertato che l’Admin ha compromesso l’accesso al servizio condiviso violando gli accordi, al Joiner viene restituito l’importo pagato. Durante questi 25 giorni, l’Admin vede i soldi nel proprio portafoglio in stato “pendente” ma non può ancora prelevarli. Solo allo scadere del periodo – e in assenza di richieste di rimborso – quei fondi diventano definitivamente suoi e prelevabili. Questo sistema di escrow garantisce che gli Admin abbiano tutto l’interesse a comportarsi correttamente (fornendo accesso stabile e continuativo per il periodo pagato), altrimenti rischiano di perdere il pagamento. Dal lato opposto, tutela anche gli Admin da Joiner scorretti: se un Joiner usufruisce regolarmente del servizio e poi provasse a chiedere rimborso senza motivo, lo staff vedrebbe che l’accesso è stato fornito e può negare il rimborso. In pratica, la piattaforma fa da arbitro e mantiene un equilibrio di fiducia.
- Trasparenza delle transazioni: Together Price mantiene uno storico dettagliato di tutti i pagamenti, incassi e movimenti sul portafoglio. Ciascun utente può consultare in ogni momento il riepilogo delle proprie operazioni (sia le quote pagate come Joiner che quelle ricevute come Admin, se ricopre entrambi i ruoli). Inoltre, via email vengono inviate notifiche per i principali eventi (pagamento effettuato, ricezione di quota, mancato pagamento Joiner… ecc.).